sabato 24 maggio 2014

“ Si muore così come hai vissuto” Antonio- pubblica poesia che non è sua ma condivide sue fotografie scattate in giro per il Gargano

Poesia
Alessandro Cicognani è il direttore del dipartimento di pediatri del Sant’Arsola. Questa poesia è stata scritta da una adolescente malata terminale di cancro. Vuole vedere quante persone la leggeranno. La poesia dice abbastanza. Per favore falla girare. Ve la giro così come me l’hanno inviata….E’ stata spedita da un medico. Accertati di leggere anche ciò che è scritto nelle frasi finali dopo la poesia.




















Hai mai guardato i bambini in un girotondo?
O ascoltato il rumore della pioggia
quando cade a terra?

O seguito mai lo svolazare
Irregolare di una farfalla?
O osservato il sole allo
Svanire della notte?

Faresti meglio a rallentare.
Non danzare così veloce.
Il tempo è breve.
La musica non durerà.

Percorri ogni giornoin volo?
Quando dici”Come stai?”
Ascolti la risposta?

Quando la giornata è finita
Ti stendi sul tuo letto
Con centinaia di questioni successive
Che ti passano per la testa?

Faresti meglio a rallentare.
Non danzare così veloce
Il tempo è breve.
La musica non durerà.

Hai mai detto a tuo figlio,
“lo faremo domani?”
Senza notare nella fretta,
il suo dispiacere?

Mai perso il contatto,
con una buona amicizia
che poi finita perché
tu non avevi mai avuto tempo
di chiamare a dire “Ciao”?

Faresti meglio a rallentare.
Non danzare così veloce
Il tempo è breve.
La musica non durerà.

Quando corri così veloce
Per raggiungere da qualche parte
Ti perdi la metà del piacere di andarci.

Quando ti preoccupi e corri tutto
Il giorno, come un regalo mai aperto…
gettato via.

La vita non è una corsa.
Prendila piano.
Ascolta la musica.
Inoltra questa email vengono conteggiate.
Vi prego spedite questa e-mail a tutti quelli che conoscete e magari anche a quelli che conoscete.
E’ la richiesta di una ragazzina speciale che presto lascerà questo mondo a causa del cancro.
A questa ragazzina rimangono pochi mesi di vita pienamente, dal momento che lei non potrà farlo.
Se spedisci questa e-mail al maggiore numero di persone possibili, potrai dare a Lei ed alla sua famiglia una piccola speranza perché per ogni nome a cui verrà inviata The American Cancer Society donerà 1cent per pagare le sue cure ed il piano di tentativo di guarigione.
Un ragazzo l’ha mandato a 500 persone! Ma basta che noi tutti facciamo ad almeno a 5 o 6 persone.
Non ti si chiedono soldi ma solo un po’ del tuo tempo.
Prof.Alessandro Cicognani
Direttore Unità operativa di Pediatria,
Università degli studi di Bologna,
Policlinico S.Orsola- Malpighi,
Via Massarenti 11, 40138 Bologna
Tel. Studio:390516364814
Fax:+39051390070

                                                                        














































































































































































































































  Di rado e ancora meno leggiamo libri buoni; perciò a tale motivo il mio animo esige dopo aver trascorso cento giorni sul grande mattone a dire: di leggere tre libri interessanti; non che gli altri non siano importanti. Anzi con un po’ di giocheria: giocherai con Sant’Agostino e Joseph Smith - il libro della propria dottrina e dell’amore. Perché è facile abitarci, davvero interessante la lettura. E che io invito tutti a farlo dimorando in questo viaggio onirico. Perché ci sia un sogno vero qualcosa nei cuori di tutta la gente di quest’universo. Dobbiamo personalmente potendo con la propria anima rispondere e, assicurare oggi per il domani, di quanto, a questa così ascritta a farlo bella la cosa. La ragione è che ritengo importante vivere il piacere dell’amore, che si usa come ha affermato questa mattina il papa, vale a dire sentimento vero per il lavoro. Infondo è la vita dell’uomo di donna e di tutti sopportando i santi della chiesa, perciò intendo continuare a viaggiare nell’eccezionale viaggio onirico ossimoro al reale irreale per questo mondo dei soldi e non più del passato di uomo che oggi talmente povero che tutto quello che ha è il denaro. Fin qui senza ostacolare amici e parenti che: di rado leggono libri, così interessanti e buoni. Soprattutto nella fase iniziale di come afferma Seneca – Lettere a Lucilio. Leggere pochi libri ma buoni. E ancora rileggere gli stessi se non trovi di meglio; e così senza sminuire i tanti punti continui ... con tutte le forze a manifestare con le parole del santo vissuto una volta su questa terra. E che io desto per tutti voi la bravura di quest’anima non vissuta invano come Joseph Smith. E scusatemi se poco si capisce andando a rileggere questo dono perché ora può copiare il difficile e facile esame personale. E come avevo detto sopra di Sant’Agostino, non fa per niente male leggere: il mio peso è il mio amore; esso mi porta dovunque mi porto. A voler dire per non correggere In ogni luogo- dappertutto.