Credo in Dio, in Suo Figlio e nello Spirito Santo.
L'amore di Dio per noi non ha fine, non si può quantificare, è immenso.
Di tutto questo sono certo; so che quello che dice é vero.
Lo capisco da ciò che sento dentro, da ciò che penso, dagli sguardi dei
miei fratelli della chiesa, dalle loro azioni e opere che compiono verso il
prossimo, per questa fratellanza che sento, per la grand’unione, per la
disinteressata gara a fare del bene verso il prossimo.
Per quando parlo o scrivo ho sempre ben in mente il
volto di Cristo
Il quale siano i suoi principi di vita.
Vale a dire obbedienza, sacrificio, umiltà, carità, e onestà.
Ora chiunque ha questi pregi e doti non può che
essere chiamato Gesù Cristo; siccome solo Lui poteva racchiudere in sé tutte
assieme queste cose.
In ogni modo scriviamo e parliamo liberamente; perché non possiamo
avere dubbi, sulla strada da percorrere giacché c’è stata indicata, bene e così
chiaramente da chi ci ha donato la propria vita.
lo so e sono sicuro che Lui è venuto sulla terra per instaurare il
regno di Dio e, a costo della propria vita, per permetterci di pentirci dei nostri peccati e, con la sua
morte, di espiarli.
Ditemi voi se questo non ci deve far pensare a Dio come l'eterno Padre
che dà ai suoi Figli la possibilità di raggiungerlo, che permette loro di
salire in gloria alla sua destra, che permette loro un giorno di diventare come
Lui.
Fin qui c'è un disegno molto giusto e ben preciso
che è quello di vivere nella carne, per compiere opere gradite al Padre e di
alimentare lo spirito, traendo giovamento da quelle opere compiute in nome di
Dio.
E’ sicuro che la ricompensa sarà Grande e meravigliosa; e io cercherò
il giorno cui il Signore distribuirà la ricompensa di essere fra quelli che la
riceveranno.
Concludo, i miei pensieri, con la consapevolezza che la strada è ancora
lunga e difficoltosa; ma anche con la certezza che mio Padre con l'aiuto dello
Spirito Santo non mi abbandonerà perché un vero Padre non abbandona i suoi
figli. Amen.
Pensieri spirituali d’Antonio Tomaiuolo Alias Bafarde, Mafalda il
Santino
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