domenica 1 dicembre 2013

Lucia"Questa notte ho fatto un sogno

1.                   Questa notte ho fatto un sogno.
2.       Camminavo sulla sabbia; accompagnato dal Signore.
3.       Sullo schermo della notte erano proiettati tutti i giorni della mia vita.
4.       Guardando a dietro; ho visto che ad ogni giorno della mia vita, proiettati nel film apparivano sulla sabbia due ombre a me care.
5.       Si! Una era la mia; l’altra del Signore.
6.       Cosi e andato avanti finché potessi vedere, tutti i miei giorni, esaurire la vita.
7.       Allora mi fermai guardando indietro; notando che in “certi” posti c’era solo un’orma…
8.       Di qui questi posti coincidevano con i giorni, più difficili della mia vita.
9.       I giorni di maggior angustia, d’alta paura e d’enorme dolore.
10.     Domandai allora al Signor, tu m’avevi assicurato che saresti stato con me per tutto il tempo che questo carme <corpo > vivesse sulla terra.
11.     Così, m’affermai a ricordarlo…
12.     Accettai io di vivere con te!
13.     Allora?
14.     Di qui perché mi lasciasti, solo?
15.     Proprio nei momenti peggiori della mia vita?
16.     Il Signore rispose: figlio mio io t’amo e, ti dissi…che sarei stato con te durante tutta la camminata.
17.     La quale non ti avrebbe lasciato solo neppure per un attimo.
18.     Così io non ti ho lasciato i giorni in cui tu hai visto solo un’orma sulla sabbia.
19.     Vale per esprimere e ricordare, sai perché? Figlio amato: ti ho portato in braccio, a quest’anima; come la tua.
20.     Le parole erano scritte; affettuosamente a (Antonio Tomaiuolo) amico <fraterno > dell’ignoto autore che conosciamo meglio di quella pietra biliare e chiudo l’offerta, ricevuto dalla famiglia di Dio.
21.     L’evento era registrato                 per              te; nella serata, di Venerdì santo.
22.     13/04/2001.
23.      Nella casa; parte di questo mondo a Manfredonia.
24.     Di               qui              parte          questo        messaggio                    angelico.
25.     Il                 quale          vuole          salutare     tutti.
26.     Vi               vogliamo    tanto           bene           sia              io                medesimo  amico dell’autore        sia              la                   famiglia.
27.     Vale           a                  dire            la                mia             “personale”                 coniugazione               dell’amico scrivente.

                                                                                                                                       Ciao L’ignoto di Siponto scrisse tutto nel c.a.

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